Progetti di welfare per accrescere il grado di benessere e di felicità in azienda. Non è un miraggio irraggiungibile, per alcune aziende è già una realtà. E Hoval è una di queste.

Progetti di welfare per accrescere il grado di benessere e di felicità in azienda. Non è un miraggio irraggiungibile, per alcune aziende è già una realtà. E Hoval è una di queste.

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Un’azienda felice è anche un’azienda di successo. Perché sa infondere la giusta motivazione ai collaboratori e sa gratificarli. Ma quante aziende, e soprattutto quanti collaboratori, considerano l’ambiente di lavoro stimolante e gratificante, se non addirittura… sereno e rilassante? Senza arrivare a pretendere l’impossibile, molto si può fare, facendo soprattutto leva sul cosiddetto work life balance, per raggiungere cioè un ottimale equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. E quanto più un’azienda è attenta al benessere dei collaboratori, tanto più si consolida nel tempo il suo rapporto con i dipendenti, che operano in un clima aziendale positivo, fidelizzando le risorse e attirando talenti.
Migliora in questo modo anche la sua immagine all’esterno in una strategia di Employer branding.

Tra i valori del brand Hoval ricorrono da sempre quello di “azienda familiare” e di “azienda responsabile”, non solo per la particolarità della sua storia, ma anche perché la caratterizza un approccio familiare e responsabile nei confronti dei propri collaboratori. In linea con questa vocazione, Hoval ha introdotto nuove politiche di welfare, per creare un circolo virtuoso in base al quale bonus e premialità possono essere convertiti in benefit per il benessere interno.
Più precisamente Hoval ha definito nel regolamento interno che il 20% del risparmio fiscale derivante dall' introduzione del Piano Welfare andrà investito in progetti e iniziative di benessere interno, condivise con i lavoratori stessi.
Il Piano di Welfare Hoval, costruito in modo personalizzato in collaborazione con il provider Happily offre infatti ai collaboratori l’opportunità di convertire una percentuale del premio di risultato (percentuale da stabilire a propria discrezione) in credito Welfare spendibile sul portale Happily. Sul portale sono disponibili svariate tipologie di buoni: buoni acquisto spendibili presso i principali operatori della GDO, servizi a rimborso spese già sostenute in ambito casa, famiglia, formazione e trasporti pubblici, voucher welfare in ambito sanitario, turistico, sportivo, culturale e tempo libero, piuttosto che opportunità per destinare il proprio credito a iniziative di previdenza integrativa. 

Il credito del piano di welfare aziendale è spendibile non solo dal lavoratore che lo riceve, ma anche dai suoi familiari: coniuge, figli, genitori, suoceri, fratelli e sorelle, generi e nuore. Inoltre, ciò che caratterizza il piano Welfare, è il fatto di poter usufruire del servizio personalizzato per le categorie Salute, Tempo Libero e Corsi, grazie al quale ciascun collaboratore può recarsi presso le proprie attività locali e usufruire del proprio credito caricato a portale. Il convenzionamento gratuito permette che ogni merchant abbia la possibilità e il desiderio di unirsi ad Happily, consentendo ai dipendenti, ad esempio, di potersi iscrivere alla palestra del proprio quartiere, o andare dal proprio medico di fiducia, piuttosto che attenersi alle attività proposte dal provider. Un altro importante servizio che Hoval ha deciso di inserire all’interno del proprio piano di Welfare aziendale è la possibilità di far rimborsare le spese sanitarie sostenute dal lavorare e dai suoi familiari, ossia la Cassa Mutua Seb.

Grazie al coinvolgimento dei collaboratori e al supporto di svariate iniziative, il progetto sta entrando sempre più nelle corde della vita aziendale e i risultati confermano l’interesse generale. Ad un anno dall’avvio del progetto, il 37% dei dipendenti ha convertito in bonus il 25% dei premi, il 35% ha scelto di convertire il 50% dei premi, mentre il 28% ha accettato di convertire il 75% delle premialità.