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Riscaldamento impianti sportivi e stadi: il case study dello Stadio di Wembley

Londra

In questo luogo è stata ed è scritta la storia dello sport e della musica. La stessa storia dello stadio di Wembley ha inaugurato un nuovo capitolo con la ricostruzione di alcuni anni fa.

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La storia dello sport incontra l'alta tecnologia Hoval

In questo luogo è stata ed è scritta la storia dello sport e della musica. La stessa storia dello stadio di Wembley ha inaugurato un nuovo capitolo con la ricostruzione di alcuni anni fa.

Da allora un arco alto 133 metri sovrasta la metà settentrionale dello stadio. È oltre quattro volte più alto delle precedenti torri gemelle di Wembley, e tanto grande che potrebbe quasi surclassare la ruota panoramica «London Eye». Sull’arco è sospesa la struttura portante del tetto, che altrimenti dovrebbe poggiare su supporti. Grazie all’arco, tutti i 90 000 spettatori hanno una libera visuale sul campo di gioco e sui due tabelloni elettronici grandi quanto 600 televisori.

Il nuovo stadio di Wembley è una cattedrale del calcio!

Una volta il calciatore brasiliano Pelé, tra i più grandi nella storia, ha definito lo stadio di Wembley la cattedrale, la capitale e il cuore del calcio. Grazie alla nuova costruzione potrebbe essersi avvicinata di molto a questa definizione.

Il cuore dello stadio di Wembley batte cinque volte: in ogni angolo dello stadio è in funzione una caldaia a condensazione UltraGas  SR (4000) e la quinta è installata in uno dei locali tecnici. Con la loro potenza tra 4100 e 4300 kW riscaldano l’intero complesso dell’edificio e il prato, sui cui così è sempre possibile giocare. In tal modo Hoval contribuisce affinché il pubblico continui a essere testimone di storici momenti sportivi.

L’innovazione è una sua parte integrante

Una lunga storia di successi contraddistingue anche la caldaia a condensazione a gas UltraGas . Dal suo arrivo sul mercato negli anni ‘90, ne sono state vendute oltre 70 000 unità, e naturalmente Hoval l’ha sempre perfezionata. 

Pochi anni dopo il suo lancio, UltraGas  è stata dotata dello scambiatore di calore aluFer . Questo recupera calore dal gas di scarico generato dalla combustione del gas e dal vapore acqueo al suo interno. Risultato: il consumo di gas si abbassa. Lo scambiatore di calore brevettato aluFer , un’esclusiva Hoval, viene prodotto in Liechtenstein con robot di saldatura e un procedimento altamente automatizzato: qualità affidabile a un livello costante.

La gamma di prestazioni della caldaia a condensazione UltraGas  va dalla caldaia singola da 15 kW fino al potente impianto a doppia caldaia. Laddove occorre una potenza ancora superiore, è possibile collegare a cascata fino a otto caldaie.

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